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Buon ferragosto a tutti voi. :-)
Ingredienti:
300 grammi di riso arborio
2 uova
Nero di seppia fresco o in bustine. 1 cucchiaio raso.
3 filetti di triglia
1 scatoletta di gamberi precotti o freschi.
Passata di pomodoro
Prezzemolo
Sale q.b.
Per l'impanatura:
Un uovo sbattuto
Pan grattato
Per la frittura:
Olio di semi di arachide q.b.
Far bollire in una pentola dell'acqua col sale grosso, giunta ad ebollizione mettere il riso e far cuocere secondo le istruzioni della dicitura scritta sulla scatola. Ogni tanto girare e controllare che non si attacchi sul fondo.
Scolare il riso e lasciare raffreddare, evitando così di bruciarsi le mani.
Nel frattempo in una padella, versate poco olio d'oliva, una cipolla tagliata fine e peperoncino, fate rosolare a fuoco lento e poi togliete la cipolla, scottate i gamberetti per 3-5 minuti nell'olio, poi levateli.
Versate nella stessa padella la passata di pomodoro con un po' di sale, fate cuocere un po' il sugo.
Prendete le sacchette di nero di seppia o le bustine, versate la dose di un cucchiaio raso l'interno di una tazzina da caffè, aggiungete mezzo cucchiaino d'acqua tiepida per rendere il nero più liquido, versate il nero nel sugo e girate affinché diventi tutto scuro.
Versate parte del sugo nel riso ( quanto basta per renderlo nero, mantenendolo asciutto e denso non liquido) e girate.
Tagliate a quadratini i filetti di triglia e versateli nel sugo restante con delle foglie di prezzemolo, fate cuocere altri 2-4 minuti a fuoco lento, girando ogni tanto.
In una ciotola capiente versate il riso nero, fate una fossetta al centro e mettere 2 uova intere; sbattete le uova con due pizzichi di sale e girate amalgamando bene il tutto.
Preparate il tavolo con tutti gli ingredienti vicini: il riso nero, gamberetti, le triglie col sugo, una ciotolina con dell'uovo sbattuto, una vaschetta con il pangrattato ed un vassoio.
Prendete un po' di riso e posatelo sul palmo schiacciatelo un po' al centro ricavando una fossetta, versate nel centro un po' di ripieno gamberi e sugo con triglia, prendete un altro po' di riso e ponendolo sull'altro lavoratelo sino a formare una sfera.
Immergete nell'uovo sbattuto, passatela bel pan grattato e poi nel vassoio.
Continuate fino ad esaurimento dell'impasto.
In una padella versate dell'olio di semi accendendo il fuoco a fiamma vivace, mettete un pizzico di pangrattato nell'olio per verificare se e arrivato a temperatura.
Friggete gli arancini fino ad ottenere una crosticina dorata.
Toglieteli dell'olio e ponetelo in un piatto con la carta assorbente...
e...
buon appetito :-).
Ale!!! Adoro sia il nero di seppia che le triglie :) il pesce in generale, mi piace e ne mangio molto. Bravo il mio cuoco provetto :)))
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